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mercoledì 18 aprile 2012

Dove li mettiamo a sedere?

Oggi vorrei parlarvi di un aspetto dell'organizzazione del matrimonio che di solito si tende a lasciare per ultimo...la sistemazione dei tavoli! Ci si pensa sempre alla fine perchè spesso non siamo in grado di avere il numero definitivo degli invitati fino a uno o due giorni prima del matrimonio, ma questa non è una saggia decisione, perchè è una questione più complicata di quanto sembri! Per prima cosa, se avete scelto di fare il vostro ricevimento a buffet, quindi senza far sedere gli invitati a dei posti prestabiliti, avete tutta la mia ammirazione e la mia invidia!!! Nel caso degli Sposi Squattrinati il PRANZO SOSTANZIOSO era uno degli elementi fondamentali della festa, per cui capite bene che sarebbe stata una cattiveria far consumare i tre primi, l'arrosto porchettato, le patate alla ghiotta e tutto il resto su dei piattini tenuti in equilibrio precario sulle ginocchia o in mano! In ogni caso, se anche voi avete organizzato un ricevimento seduti, la questione della sistemazione dei tavoli presto o tardi verrà a turbare i vostri sogni di future sposine!!!
Un elemento importante da considerare è se il ricevimento si svolgerà all'aperto o in una sala chiusa. Secondo me i pranzi o le cene all'aperto sono molto più allegri e consentono anche di scatenare la fantasia cercando soluzioni originali per la sistemazione dei tavoli, in più permettono maggiore libertà di movimento agli ospiti  sia per le varie pause sigaretta, sia per chi ha bambini piccoli che così possono scorrazzare in giro, sia semplicemente per sgranchirsi le gambe tra una portata e l'altra. Spesso però per motivi di spazio o di tempo (se vi sposate d'inverno per esempio) non è possibile stare all'aperto, e allora un buon compromesso sono i porticati (se la vostra location ne ha uno) oppure i gazebo, che molte ville o ristoranti  mettono a disposizione.





Un altro dilemma che vi troverete ad affrontare è: tavoli tondi o tavoli rettangolari? 90 su 100 i gestori del locale vi proporranno i tavoli tondi, di solito da 8 o 10 persone, perchè "fanno più elegante". In realtà però, perdendosi tra le immagini dei nostri amati matrimoni d'oltreoceano, vedrete che lì i tavoli tondi non sono la maggioranza, e come al solito le spose americane ci superano in creatività e inventiva, trovando mille idee alternative: un lungo tavolone rettangolare (in stile "cena di classe" o "trattoria di campagna"), tavoli messi a ferro di cavallo (come usava ai tempi dei nostri genitori o dei nostri nonni), o addirittura NIENTE tavoli: gli ospiti vengono fatti accomodare su tovaglie, cuscini, divanetti, e perfino su balle di fieno, in perfetto stile country!












Se non riuscite a immaginarvi vostra nonna che mangia i ravioli in equilibrio su una balla di fieno vi capisco, e quindi tornando con i piedi per terra, se avete pochi invitati e il vostro ricevimento non è troppo elegante, può essere un'idea carina utilizzare un unico tavolone lungo, con gli sposi al centro e i parenti e gli amici seduti ai loro lati e di fronte. Se credete però di risparmiarvi in questo modo la sofferta  disposizione dei posti, vi sbagliate di grosso, anche perchè in questo caso sono d'obbligo i segnaposti, uno per ciascun invitato!
 Il nostro era un ristorante in campagna, quindi abbastanza rustico, perciò abbiamo optato per tanti tavoli rettangolari di diverse grandezze, messi in ordine sparso. Questa soluzione ci ha permesso di poter creare gruppi di invitati di numero diverso a seconda delle esigenze: ad esempio avevamo il tavolo degli "amici del circolo" che era da 15 persone , quello delle "colleghe di lavoro" che era solo di 7, e così via. Devo ammettere però che questa sistemazione, se pur molto comoda, è andata un pò a discapito dell'eleganza, dato che l'insieme forse non era molto armonioso.


Una volta decisa la forma dei tavoli, il gestore del ristorante probabilmente vi farà scegliere i colori delle tovaglie (da accordare con le decorazioni floreali) e poi vi chiederà che tipi di sedie preferite. E qui attenzione: avete presente i famosi "vestitini" che coprono le sedie rendendo il ricevimento molto più raffinato e chic? Ecco, non sempre sono comprese nel prezzo!


Noi abbiamo scoperto 10 giorni prima delle nozze che ci volevano altri 500 euro per noleggiare questi famosi vestitini, che l'alternativa era lasciare le SEDIE DI PLASTICA NERE scoperte, e la Sposa Squattrinata, che era ormai completamente immersa nella follia prematrimoniale, ha avuto quasi una crisi di disperazione! Sono rimasta un paio di giorni sospesa nel limbo dell'indecisione (vestitini si o vestitini no), poi ho avuto un soprassalto di lucidità e ho capito che quei soldi ci sarebbero serviti per qualcosa di molto più utile..quindi al nostro ricevimento le sedie erano "nude" (vedi foto sopra). Per fortuna è andata meno peggio di quanto pensassi: infatti ricordate che le sedie vengono quasi subito occupate dagli augusti sederi degli ospiti, e le spalliere coperte con le giacche degli uomini e gli scialli o le stole delle donne..e se anche qualche precisino s'è accorto del dettaglio, ha avuto la delicatezza di non farmelo notare! 
Ed ora arriviamo al vero punto dolente, quello che rischierà di farvi litigare con metà della vostra famiglia e di quella del vostro futuro marito (ovviamente con in prima fila lei, la SUOCERA).......la disposizione dei posti e il temuto e odiato TABLEAU!!! Come tutti, anche noi abbiamo pronunciato l'ingenua frase: "E se facessimo sedere tutti dove vogliono?"..per poi renderci amaramente conto che non era possibile, soprattutto considerando il numero degli invitati e le fin troppo DELICATE dinamiche familiari.
Perciò, armati di pazienza, ci siamo decisi ad affrontare la questione, che si articola in due fasi parallele e distinte: la creazione del tableau e la definizione degli invitati da posizionare a ciascun tavolo. Per quanto riguarda il tableau, (dicesi tableau un cartellone di vario materiale, forma o grandezza, sul quale sono indicati i tavoli, ognuno con un nome o un numero, e i nomi degli invitati che dovranno sedersi a ciascun tavolo) la parte difficile sta nell'individuare il "tema". Il rischio di incorrere in una CAFONATA TRASH è molto alto: ho letto e visto tabelloni a tema: film d'amore, sport estremi, paesi-dove-gli-sposi-sono-stati-in-vacanza, formaggi, sonetti di Shakespeare, canzoni di Ligabue, ingredienti-per-un-matrimonio-felice, quadri degli impressionisti.....devo continuare??? Per evitare questa fiera degli orrori c'è un'unica, radicale soluzione: dare ai tavoli semplicemente dei NUMERI.
E un problema è risolto. Ovviamente dovrete comunque spremervi un pò le meningi per creare un tabellone che sia gradevole da vedere, possibilmente in tono con i colori dominanti del vostro matrimonio, e soprattutto LEGGIBILE (per evitare che gli ospiti affamati passino 20 minuti per cercare di capire dove diavolo li avete messi a sedere..) ma in ogni caso potete scatenarvi senza troppi rischi, prendendo spunto anche dalle immagini qui sotto.

















La questione numero 2, e cioè come disporre gli ospiti, è molto più complicata, e sappiate che vi perseguiterà fino alla notte prima delle nozze, e forse (come è successo a me), anche dopo. Il consiglio è quello di mettersi presto all'opera, non appena si cominciano ad avere le prime conferme da parte degli invitati. Su un bel foglio grande provate a fare la prima bozza dei tavoli, rigorosamente a matita, bozza che poi modificherete dalle 10 alle 25 volte nel corso dei mesi, fino al giorno prima, quando verrete a sapere che la zia Mariuccia si è slogata la caviglia e non potrà venire, o che vostro cugino porterà anche la sua nuova ragazza conosciuta una settimana prima. Ci sono due scuole di pensiero per quanto riguarda la sistemazione dei posti a tavola: c'è chi preferisce tenere la "mappa" rigorosamente sotto chiave senza rivelare il suo contenuto a nessuno neanche sotto le peggiori torture, in modo da non coinvolgere nella follia anche mamme, padri, suocere, zie, amiche e chiunque voglia mettere bocca sull'argomento....e c'è invece chi preferisce giocare a carte scoperte, e al contrario chiedere la collaborazione di tutti per provare ad accontentarli nelle loro richieste.
Onestamente, non so quale sia la migliore. Sappiate solo che anche se tentate di mantenere il segreto verrete comunque subissati da proposte, suggerimenti più o meno velati, fino ad arrivare alle minacce: ("Non vorrai mettermi al tavolo con le MIE sorelle vero?" "Io non ti chiedo niente, solo ti PREGO, non mettermi vicino a Laura e Marco, lo sai che non li sopporto" "I posti decideteli voi, tanto lo sapete no, i Mariotti dovete metterli al mio tavolo, così ci facciamo quattro risate!"....e così via..). E sappiate anche che NON ESISTE la sistemazione perfetta, perchè comunque scontenterete qualcuno. Se però riuscite ad evitare quello che è successo a me (offendere terribilmente la suocera, che mi ha rinfacciato nei giorni successivi la terribile onta di non essere stata messa AL LATO degli sposi, ma DI FRONTE) già siete molto  molto fortunati.
Ps: Avete indovinato quale delle immagini qui sopra era il tableau degli Sposi Squattrinati? Per maggiori dettagli sulla sua "creazione" vi rimando ad un prossimo post! :)

martedì 3 aprile 2012

Se vi piace il mio blog, votate su nozzeFurbe!!

Il sito NozzeFurbe ha indetto un concorso per votare il miglior blog di nozze, e partecipo anch'io! Se volete votare andate sul sito qui sotto e lasciate un commento con il nome del blog che preferite! E' un'idea carina anche per conoscere altri blog che parlano di matrimonio....sul sito ne hanno raccolti ben 50!  :)

http://www.nozzefurbe.com/nozze-fai-da-te/bomboniere-fai-da-te/1-premio-miglior-blog-nozze-ed.-2012.html